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24 MAGGIO 2018 DISLIVELLO: 1400 m + 300 m al ritorno TEMPI DI SALITA: 12,00 ore il giro DIFFICOLTA': E (EE l'ultimo tratto) PERCORSO: Pagliari, I Dossi, bivacco Pedrinelli, cresta NW LOCALITA' DI PARTENZA: Carona (Val Brembana, BG) Gita adatta alla fine della primavera vista l'esposizione a Sud. Dopo un tratto monotono sulla strada a servizio del rifugio Calvi, la risalita nella valle Sambuzza è magnifica, passando dal bosco di conifere ai prati e ai campi aperti con numerosi laghi. Appena sotto il passo di Publino c'è il bel bivacco di Pedrinelli, ottenuto recuperando un rudere della prima guerra mondiale. In assenza di neve la risalita per cresta alla cima non pone problemi, in caso contrario sono necessari picca e ramponi. La gita normale termina qui, mentre io al ritorno ho decisamene allungato per prendere il sentiero estivo del Calvi (300 m di dislivello + 4 ore di strada) CARTA: Kompass n.105 scala 1:50.000
IL PERCORSO: In auto da Carona si prende la strada alta fino al tornante (parcheggio a pagamento con grattino, altrimenti si lascia circa 1 km più in basso lungo la strada). Si prende la stradina per Pagliari e il rifugio Calvi fino ad incontrare la bella cascata che scende dalla valle Sambuzza. Poco dopo, in località I Dossi, si prende a sinistra il sentiero che con stretti tornanti supera la scarpata e si inoltra nella valle. Si superano varie casere e alla fine si giunge sulle sponde del lago della Val Sambuzza. Su una mulattiera a tratti ben conservata si punta al sovrastante colle del Publino, appena sotto del quale si incontra il bivacco Pedrinelli. Per la facile cresta erbosa si va in vetta. Al ritorno, se si ha ancora gamba, è possibile fare un lungo periplo dela valle, restando prevalentemente in quota: seguiamo quindi il sentiero delle Orobie occidentali fino ad incontrare la mulattiera per il rif. Longo, scendiamo a prendere quella per il Calvi che risaliamo per un buon tratto fino a prendere il sentiero estivo 247 che con magnifico percorso nel bosco ci riporta a Pagliari e quindi a Carona.
APPUNTI GEOLOGICI: Geologia monotona lungo la gita, tra gli gneiss del basamento sudalpino. Approfondimenti alle pagine di geologia:
All'uscita del bosco della valle Sambuzza, la vista spazioa sul lato opposto della valle.
Oltre la piana che ospita il grande lago della Valle Sambuzza, ancora ghiacciato. La croce di vetta tra le nuvole, verso la Valtellina. |
