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25 FEBBRAIO 2017 DISLIVELLO: 900 m + 100 TEMPI DI SALITA: 8,00 ore l'intero giro DIFFICOLTA': E PERCORSO: P.so La Cocca, M.Zenone, P.so Nancesa, Pra Noci, S.Michele LOCALITA' DI PARTENZA: Polzone (Lago Garda, BS) Poco conosciuta ma assolutamente meritevole passeggiata a bassa quota, ideale nelle giornate invernali, con magnifica vista sul Lago di Garda e le Alpi di Ledro, lungo mulattiere e sentieri della Grande Guerra attraverso una serie di gallerie e intagli nella roccia. L'anello può essere prolungato di circa due ore proseguendo verso Nord fino alla Bocca Fabia, oppure ridotto rientrando dal versante orientale al passaggio in cresta prima del passo di Nancesa. La disgressione al Monte Zenone, appena fuori dalla via, è consigliatissima per lo spendido panorama circolare dalla vetta. Unico neo della gita, il rientro lungo la sterrata, aperta alle auto, da San Michele, per circa 1 ora e 100 m di dislivello. CARTA: Kompass n.71 scala 1:50.000
IL PERCORSO: In auto da Gargnano, sulla sponda occdentale del Lago di Garda, si prende la strada per Tremosine, fino il località Polzone, vicino al paesino di Sermerio, dove parcheggiamo. Si prosegue a piedi in direzione del vallone laterale (indicazioni San Michele e P.so Tremalzo) fino al primo casolare dove sulla destra si dirama la stradicciola per il Passo La Cocca che si raggiunge in circa un''ora di cammino. Al passo abbandoniamo la mulattiera prinicipale, per prendere la diramazione sulla sinistra che taglia il fianco occidentale dello spartiacque. Con magnifico sentiero, prima a tornanti e poi intagliato nella roccia, arriviamo alla prima galleria; poco oltre abbandoniamo il percorso segnalato per raggiungere la bella sommità del Monte Zenone su ripido sentiero in circa 15 minuti. Ritornati al sentiero segnato lo seguiamo lungamente alternando scorsi sul lago, a tratti intagliati nella roccia e alcune gallerie, sempre mantenendoci a mezzacosta e quasi in piano. Al primo bivio, perdiamo un po' quota per raggiungere la bella radura a faggi della Cascina Molvina, appena sotto il passo di Nancesa. Scendiamo quindi nel vallone principale con bel sentiero a lunghi tornanti fino al Pra Noci e al casolare omonimo. Ora siamo su una sterrata via via più ampia che ci porta alla strada ex militare appena sotto l'eremo di San Michele, che volendo si può in breve raggiungere. Lungo la sterrata si rientra all'auto.
APPUNTI GEOLOGICI: Su tutto il percorso incontriamo le tIpiche rocce calcareo-dolomitiche triassiche del Retico in grosse bancate regolari e leggermente inclinate. Approfondimenti alle pagine di geologia:
Panorama dalla vetta del Monte Zenone: in fondo ai nostri piedi il lago di Garda e di fronte dall'altra sponda il Monte Baldo.
Una delle sei magnifiche gallerie che percorriamo lungo il sentiero.
L'ultima galleria da attraversare lungo il bel sentiero che ripercorre la mulattiera della Grande Guerra. |
