C. Scaravini (m 2115)

 

[Le gite del 2017]

18 NOVEMBRE 2017

DISLIVELLO: 1400 m

TEMPI DI SALITA: 5,30 ore

DIFFICOLTA': E/EE

PERCORSO: Alpi Pero, Pian del Pozzo, crestone Sud

LOCALITA' DI PARTENZA: Massiola (Valle Strona - VB)

Gita nettamente distinta in due parti: la prima su recente pista forestale a servizio dell'Alpe Pero, con dolci pendenze e in magnifici boschi, sopratutto la faggeta terminale; la seconda in campo aperto, dapprima su ripido pendio erboso e poi sul lungo crestone fino in vetta. Vista l'esposizione ideale in primavera o autunno. Panorama grandioso dalla vetta, che ripaga il percorso in parte un po' monotono. Solo nella parte terminale la traccia si impenna con alcune rocce affioranti in cresta da aggirare su entrambi i lati.

 

CARTA:  Kompass. n.97 scala 1:50.000

 

IL PERCORSO:

Si lascia l'auto all'imbocco di Massiola, percorrendo poi tutta la stretta strada principale a piedi fino all'ulteriore parcheggio al termine del paese; qui sulla destra una scalinata (Via ai Monti) si insinua tra le case uscendone poi sul ripido pendio diventando una mulattiera lastricata. Si passa da località Le Piane immettendosi poi nella pista forestale; seguendo questa o il sentiero che taglia i numerosi tornanti si sale all'Alpe Pero di Sotto e poi all'Alpe Pero di Sopra. A retro del monumento agli Alpini si sale l'erta china erbosa fino al crinale del Piano dei Pozzi. Da qui non resta che seguire il lungo crinale su labile traccia, eventualmente aggirando le asperità rocciose che a tratti si presentano. Rientro per lo stesso percorso.

 

APPUNTI GEOLOGICI:

La gita avviene completamente nelle interessanti rocce del complesso Ivrea-Verbano, qui costituite da granuliti acidi (Charnockiti, localmente chiamate Stronaliti), rocce molto belle spesso utilizzate per lapidi nei cimiteri (si tratta in pratica di rocce simili a graniti ma con grossi granati), granuliti basiche e kinzigiti (gneiss a sillimanite e piccoli granati). Lungo la forestale per l'Alpe Pero, i tagli freschi delle bancate rocciose permettono interessanti osservazioni; in particolare circa a metà percorso si individua una bella faglietta con rigetto metrico lungo un filone aplitico completamente cataclasato. Approfondimenti alla pagina:

1. La struttura delle Alpi e il supervulcano della Valsesia

 

Nella bella faggeta, appena sotto l'Alpe Pero.

Arrivo alla Piana del Pozzo con tutto il lungo crinale da percorrrere fino alla vetta in fondo.

In cima alla Scaravini: a sinistra il crinale di salita, in fondo a destra il Monte Rosa.


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