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7 MAGGIO 2019 DISLIVELLO: 1000 m TEMPI DI SALITA: 3,30 ore DIFFICOLTA': E/EE (discesa con catene) PERCORSO: salita W segnavia 30, discesa S segnavia 32 LOCALITA' DI PARTENZA: Ballabio (Valassina, LC) Montagna a torto trascurata, appena sopra Lecco sa regalare un percorso stupendo attraverso la panoramicissima cresta Sud. In salita saliamo invece sulla traccia del versante Ovest, molto ripida e che non lascia un attimo di respiro. Ideale in una giornata in cui non si ha molto tempo e nelle stagioni intermedie o invernale. Il primo tratto di discesa dalla vetta si può percorrere sulla cresta aerea con catene (parte finale della ferrata da Est), oppure aggirandolo sotto cresta, seguono poi altri tratti attrezzati con catene ma molto più facili. Oltre la cresta si trova il bel bivacco Emanuela sempre aperto, altro bivacco di emergenza si trova in vetta. CARTA: Kompass n.91 scala 1:50.000
IL PERCORSO: Dopo la rotonda provenienti da Lecco si parcheggia sulla destra dopo la vecchia casa vacanze delle Ferrovie. Qui parte il sentiero segnato (30) che sale verso una forra per poi traversare a lungo sulla destra, prima di iniziare a salire direttamente nel bosco. Si passa da un fabbricato, Baita del Peppo e del Bertu, dopo la quale si tralascia la deviazione per il BIvacco Emanuela, salendo direttamente con ripido percorso sui prati. Si raggiunge una selletta, dalla quale il panorama si apre sui laghi e sulla vetta ora visibile e vicina, che si raggiunge su una buona traccia. Per la discesa prendiamo la cresta Sud risalendo all'anticima. Segue un tratto aereo con catene evitabile traversando sotto l'anticima. Ora si segue fedelmente la cresta, alcune catene, fino ad un colletto con la palina indicatrice per il bivacco Emanuela. Si segue il sentiero che scende a destra, segnavia 32, e si rientra a Ballabio.
APPUNTI GEOLOGICI: La gita avviene all'interno delle rocce carbonatiche dolomitiche della Formazione di Esino, la stessa che caratterizza la Grignetta. Approfondimenti alla pagina:
La vetta del Due Mani con la caratteristica botte del bivacco di emergenza in vetta: dietro le Grigne. In discesa lungo la bella cresta Sud. |