P. Tracciora Cervatto (m 1917)

 

[Le gite del 2017]

13 MAGGIO 2017

DISLIVELLO: 1200 m circa sul giro

TEMPI DI SALITA: 8,00 ore l'intero giro

DIFFICOLTA': E

PERCORSO: P.so Camplasco, creste NE e NW, P.so Cavaione

LOCALITA' DI PARTENZA: Cervatto (Val Mastallone, VC)

Al Tracciora c'ero già salito da Sud, nel classico percorso da Rossa. Ma da Nord, con la cavalcata delle creste NE e NW, è un giro ancora migliore. Gita spettacolare, per baite in ottimo stato di conservazione, boschi, creste panoramiche e tre cime toccate: Tracciora di Cervatto (m 1917), Massa del Ratei (m 1924) e Quota 1927, la più alta della traversata. Per chi ha gamba buona è possibile proseguire in cresta fino alla cima Castello (m 2098) e volendo oltre fino alla Massa della Sajunca (m 2314), eventualmente pernottando al Bivacco sempre aperto del Cavaione, appena sotto il passo omonimo.

 

CARTA:  Kompass n.88 scala 1:50.000

 

IL PERCORSO:

In auto a Varallo e poi in  val Mastallone fino a Cervatto; all'entrata del paese si va a sinistra al parcheggio, per poi scendere di circa 100 m nel fondo del vallone, fine della strada. Ora a piedi si attraversa il torrente per salire alle baite sovrastanti di Oro Negro; si prosegue diritto nell'incavo del dolce valloncello fino al colle di Camplasco e le baite omonime. Ora si devia a destra per prendere la bella cresta NE che con alcuni saliscendi ci porta alla baita di Villa Banfi. Da qui con una serie di zig-zag sul ripido versante orientale del Pizzo, saliamo alla vetta principale. Segue un bel percorso su cresta erbosa, senza difficoltà, concatenando tre cime fino al Passo di Cavaione. Ripidamente si scende a Nord sfiorando le Baite Costa e più in basso passando dalle Baite Offlino; dopo alcuni attraversamenti del torrente si scende ai Prati Rossi. Da qui senza attraversare il torrente si prende il bel sentiero a mezzacosta sul versante orografico destro che ci riporta a Oro Negro e quindi al'auto.

 

APPUNTI GEOLOGICI:

Su tutto il percorso incontriamo le rocce del complesso Sesia-Lanzo costituite da micascisti argentei, a luoghi con piccoli granati; nella prima tratta fino al Passo Camplasco la morfologia è disegnata invece da rocce più tenere ed erodibili, afferenti al complesso delgi Scsti di Fobello-Rimella. Ma la geologia da' spettacolo nelle tetre rocce che affiorano nella valle Mastallone di accesso a Cervatto, corrispondneti alla profonda camera magmatica del supervulcano della Valsesia (complesso ultrabasico di Ivrea).

Approfondimenti alle pagine di geologia:

1. La struttura delle Alpi e il supervulcano della Valsesia

 

Arrivo al Passo di Camplasco e i suoi dolci pendii.

Dalla vetta della Massa di Ratei, dietro il Pizzo Tracciora precedentemente salito.

Alle Baite Offlino dopo il temporale, con un accenno di arcobaleno nel fondo valle verso Cervatto.


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