Pelvo d'Elva (m 3064)

 

[Le gite del 2017]

12 AGOSTO 2017

DISLIVELLO: 900 m

TEMPI DI SALITA: 6,00 ore l'intero giro

DIFFICOLTA': EE/EEA

PERCORSO: cresta NE, parete E, cresta E e S, lago Camoscere

LOCALITA' DI PARTENZA: Colle Bicocca (Valle Maira, CN)

Classica salita del cuneese, dal panorama spaziale se si riesce a prendere la giusta giornata come è capitato a me. Consigliatissima la traversata, visto che le salita è diretta ma piuttosto monotona, mentre il rientro regala un paesaggio da favola, un laghetto (eventualmente il Bivacco Bonfante), e un lungo traverso in quota su sentiero molto rilassante e appagante. Un breve tratto sulla parte Est del Pelvo è attrezzato con due catene (II se non si usano, non esposto).

 

CARTA:  I.G.C. n.7 scala 1:50.000

 

IL PERCORSO:

Si parcheggia al Colle della Bicocca dopo un lungo traverso su sterrata a partire dal passo di Sampeyre (raggiungibile sia dalla val Maira che dalla Val Varaita). Si prosegue a piedi sulla mulattiera che si abbandona appena questa lascia la cresta, che si segue su sentierucolo. Al piede della parete rocciosa lo stesso piega a sinistra per salire in piena parete tra rocce ed erba. Si imbocco quindi un canale roccioso attrezzato al termine del quale si svolta a sinistra in cresta e da qui alla vetta (percorso tutto segnato). Si scende dal versante opposto su detriti fino al passo di Camosciera e con lungo traverso con saliscendi si raggiunge lo spartiacque oltre il Monte Camoscere, dal quale si scende al bel laghetto omonimo. Apppena sotto il lago, al bivio si prende a sinistra e si rientra con spettacolare ma lunga traversata su buon sentiero.

 

APPUNTI GEOLOGICI:

Le piramide del Pelvo, del Chersogno e del Camoscere sono in quarziti e vulcaniti del cosidetto PermoCarbonifero Assiale, iniziale copertura della falda Brianzonese.  Sullo sfondo dell'alta Val Maira possiamo ammirare le bancate successive, calcaree di scogliera, della falda stessa, mentre a Nord il paesaggio è dominato dalla piramide ofiolitica del Monviso. La parte basale della piramide, così come le praterie tra i colli Bicocca e Sampeyre è costituita da calcescisti della falda piemontese, che affiorano anche nella alta Val Varaita. Approfondimenti alle pagine:

1. La struttura delle Alpi

19. Le antiche linee di costa della Tetide in alta Val Maira

 

La piramide del Pelvo d'Elva dal passo della Bicocca. E' ben visibile il sentierino sulla cresta erbosa e la cuspide finale che si sale in centro parete; il cambio di morfologia corrisponde anche al limite geologico (calcescisti sotto e quarziti sopra)

Al lago di Camoscere con la piramide del Chersogno, cima gemella del Pelvo d'Elva.


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