Piz de la Margna (m 3159)

 

[Le gite del 2017]

21 AGOSTO 2017

DISLIVELLO: 1400 m

TEMPI DI SALITA: 5,00 ore

DIFFICOLTA': EE/F

PERCORSO: Cresta, Ca d'Starnnam, versante E, cresta NE

LOCALITA' DI PARTENZA: Passo Maloja, Lej da Segl (Engadina, CH)

Cima che domina tutta l'alta Engadina e costante presenza in numerose fotografie dei laghi. Dalla cima pertanto il panorama non può che essere straordinario e per questo è piuttosto frequentata. Salita interessante, mai monotona, a parte la risalita del ripido versante orientale che da accesso alla cresta, dove peraltro si trova un buon sentierucolo. La cresta è interessante, facile e poco esposta, sulla quale sono possibili numerose varianti restando sul lato destro e dove è necessario l'uso delle mani in tratti saltuari. Grosso cippo e libro di vetta.

 

CARTA:  Kompass n.99 scala 1:50.000

 

IL PERCORSO:

Dal Passo del Maloja si prosegue verso l'Engadina fino al bordo lago, dove una stradina asfaltata porta il località Cresta (parcheggio libero). A piedi si prosegue sulla strada asfaltata fino al campeggio e poi sul sentiero che si mantiene a bordo lago fino ad una radura. Qui si prende la sterrata che sale all'alpeggio di Ca d'Starnam. Dopo i casolari si prende la deviazione a destra che sale con lungo traverso tutto il fianco orientale del Piz de la Margna; il sentiero cessa nella conca detritica al piede del monte, dove si seguono i numerosi ometti. Si punta al fondo del vallone, dove verso destra una traccia sale ripida il versante detritico fino in cresta. Un leggero passaggio sul versante opposto (segni blu)  per poi riprendere il crestone fino in vetta, senza percorso obbligato.

 

APPUNTI GEOLOGICI:

Quasi tutta la gita avvene nelle rocce cristalline dela falda Margna. Sul versante opposto tale falda la si segue bene alla base del Pizzo Tremogge, dove una copertura calcarea segna il passaggio alla successiva falda Sella.  Le rocce della falda Margna sono costituite prevalentamente da paragneiss, ma lungo la cresta finale appaioni anche scisti verdi, filladi e gneiss fortemente listati nonchè livelli marmorei.  Approfondimenti alle pagine:

1. La struttura delle Alpi

8. Le serpentiniti dell'Alta Valmalenco

18. Policromia attorno al Julierpass

 

In risalita lungo la cresta di accesso alla vetta. Piz Forà e Disgrazia ai lati del durupato versante orientale del Margna

I laghi dell'Alta Engadina ripresi dalla vetta.

Panorama dalla vetta verso la Val Bregaglia, con Cengalo e Badile sulla sinistra; nella val Bondasca nuvole di polvere causate da una frana sul Cengalo avvenuta poco prima. Due giorni dopo una massa di oltre 4 milioni di mc devasterà la val Bondasca fino a Bondo.


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