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21 OTTOBRE 2017 DISLIVELLO: 1000 m TEMPI DI SALITA: 5,00 ore DIFFICOLTA': EE PERCORSO: Lareccio, piano dei Canali, Bassa di Sou, versante SE LOCALITA' DI PARTENZA: Casaccia (P.so Lucomagno - CH) Questa gita in parte percorre la classica gita estiva per famiglie che prevede il periplo della P. dell'Uomo passando per il passo di Lucomagno. In questa stagione riacquista tutta la pace e il silenzio dei monti, con un percorso davvero suggestivo fino alla Bassa di Sou; da qui diventa un percorso più impegnativo, lungo il versante a grossi blocchi rocciosi con fenditure e fosse di natura tettonica fino al panettone de Le Pipe, poi in parte esposto per cresta fino alla vetta (passi comunque di solo I grado). Panorama circolare dalla vetta davvero suggestivo, soprattutto sulla Valle Leventina ai piedi e sugli altipiani di Piora. CARTA: C.N.S. n.266 scala 1:50.000
IL PERCORSO: Si lascia l'auto al parcheggio dell'InfoPoint appena prima dell'Alpe Casaccia, qualche chilometro dal del passo di Lucomagno (5 franchi tutto il giorno). Si scende ad attraversare il torrente su un ponte di legno e poi direttamente nel bosco si esce alla piana di Campo Solario (non conviene fare tutto il lungo giro verso destra del sentiero ufficiale). Dalla piana di sale alle baite di Lareccio e, sempre seguendo le indicazioni, si entra nel vallone del Rio Lareccio raggiungendo il bel pianoro dei Canali con i resti de lago omonimo. Senza percorso obbligato, ma anche senza sentiero e con rari ometti, si sale alla Bassa di Sou di fronte. Dal passo gli ometti diventano numerosi e si possono seguire fino al dosso de Le Pipe: si può salire qui senza percorso obbligato, ma occrre attenzione visti i crepacci nelle rocce e i salti e vallecole di natura tettonica da superare o aggirare. Da Le Pipe si scende ad un colletto per affrontare il tratto finale di cresta, più ripido: dapprima sul filo, poi sul detrito a destra (ometti e sentierino) e infine nuovamente direttamente in cresta (un po' esposto e molto ripido, due passi di I grado).
APPUNTI GEOLOGICI: Gita interessante sul confine tra falda di base del Lucomagno (gneiss occhiadini, paragneiss e micascisti; Pizzo del Sole) e massiccio paleoeuropeo del Gottardo (Pizzo dell'Uomo). il vallone di Lareccio è impostato infatti nella copertura triassica metamorfosata, comunque di difficle attribuzione tra le due unità. Notevole è il cambio di giacitura da pseudorizzontale a pseuoverticale verso il contatto con il cnotnente europeo (Northern Steep Belt. )Bellissimi al riguardo in zona gli gneiss occhiadini sulla cresta del Pizzo del Sole, fortemente laminati e che talora mostrano strutture (crenulation cleavage, S-C structures) molto interessanti per tali rocce. Approfondimenti alla pagina: 17. Contrasti rocciosi al lago Retico 27. Le falde tettoniche del Ticinese
Sopra l'alpe Lareccio, il grande monarca. Sullo sfondo Piz Scopì.
Piana e lago dei Canali; sullo sfondo il Pizzo del Sole, alla sua sinistra la Bassa di Sou e la cresta di salita.
Dalla vetta de Le Pipe, la cresta e la cima del PIizo del Sole; in basso a sinistra, in Val Leventina, il bel lago di Chiera. |
